QD 1

progetto QD <progettoqd@gmail.com> 31 marzo 2011 15:39
A: gabbroll@gmail.com, alessandrosambini@hotmail.com, anael.b@libero.it, Roberto Apa
<aparoberto@gmail.com>, marcello mariana <marcello.mariana@gmail.com>, guadalupi.daniele@gmail.com
Ciao, un piccolo promemoria: mancano 4 giorni alla scadenza, poi partirà il secondo giro.
Ovviamente non è un vincolo, però se avete la prima foto (e siete nelle condizioni di farlo) cercate di
mandarla.
Ciao
 
Daniele Guadalupi <guadalupi.daniele@gmail.com> 31 marzo 2011 18:16
A: progetto QD <progettoqd@gmail.com>
ciao tommi, scusa il ritardo ma aspettavo il benestare dei genitori del soggetto!
l'ho ricevuto da poco quindi ora posso mandarla.
spero che la risoluzione vada bene.
ci becchiamo su skype

marcello mariana <marcello.mariana@gmail.com> 31 marzo 2011 23:34
A: progetto QD <progettoqd@gmail.com>
Ciao!
Non so se ce la faccio, sono incasinatissimo col lavoro. Spero di riuscire...
A presto!

progetto QD <progettoqd@gmail.com> 01 aprile 2011 09:51
A: Daniele Guadalupi <guadalupi.daniele@gmail.com>
perfetto
ciao

Alessandro Sambini <alessandrosambini@hotmail.com> 03 aprile 2011 12:27
A: progettoqd@gmail.com
Ciao Tommaso.
Questa è la foto che ho scattato due settimane fa.
I problemi che sono sorti sono diversi e provo a riassumerli.
Manco dal mio territorio da molto tempo. Le mie energie, i miei progetti, il mio tempo l'ho impegnato per
parlare di "altri" territori (geografici, politici, virtuali) che magari conoscevo meno, ai quali, in partenza,
appartenevo più debolmente. E' quindi vera la frase: mi sono occupato di altro, quindi NON mi sono
occupato di Rovigo. All'interno di questa c'è la formulazione della "NON-azione". Quindi: cosa comporta la
"non-azione" per un fotografo?
Gmail - QD 1 https://mail.google.com/mail/?ui=2&ik=9bd17414f5&view=...
2 di 7 07/06/11 12.06
Occuparsi dell'Altro è il "non-occuparsi" del Sé. Chi si occupa del Sé?
Da qui l'imbarazzo e il cercare di ri-collocarsi all'interno di uno spazio sociale e naturale che ha proseguito
nel suo trasformarsi lungo una traiettoria che credo di dover ri-intercettare, ri-prendere. Tutto questo in
funzione di una chiara indicazione iniziale.
QD E' UN PROGETTO FOTOGRAFICO SULLA VITA DI TUTTI I GIORNI.
SU QUELLO CHE TI CIRCONDA NELLA VITA ORDINARIA.
FUORI DAL TUO APPARTAMENTO.
PIU' UNA GEOGRAFIA CHE UNA BIOGRAFIA.
QD E' UN PROGETTO COLLETTIVO IN DIVENIRE. DA DIVERSI LUOGHI D'ITALIA.
OGNI QUINDICI GIORNI DEVI PUBBLICARE UNA FOTOGRAFIA.
La mia vita ordinaria è cambiata ed è slegata profondamente dal Territorio. E' collegata a persone, a
legami di amicizia e di lavoro più che a landmarks. Riappropriarsi del racconto offerto da un territorio è
il passo necessario che devo affrontare. Il mio appartamento è dove gli altri trovano il mio corpo. Le
mura che lo contengono sono elementi di riferimento per eventuli triangolazioni e censimenti. Ma lo
spazio mentale è scollegato da questa metratura. Quindi: che geografia dovrei tracciare? (lo chiedo a
me) [ti sto solo rendendo partecipe di pensieri anche molto semplici che compongono e costruiscono la
modalità con cui affronto un progetto come questo]
La prima foto è il primo micro-racconto del mio territorio. In che modo vivo il territorio del Polesine?
Beh, capire questo ti fa capire come nasce una foto così.
Devi sapere che quando torno a Rovigo in treno, qualcuno passa a prendermi e mi porta a casa in
macchina. Il tragitto, da Badia Polesine a Trecenta, è sempre lo stesso. Questo avviene da qualche
anno. Lungo quella strada l' eco degli ampi cambiamenti che stanno investendo la provincia di Rovigo,
appare segmentato, disperso, debolmente accentato. Eppure appare.
Pannelli solari: il nuovo business. E' stato un shock vedere che il campo che attraversavo in bicicletta
per andare a trovare la zia di Marcello, ora è completamente ricoperto di pannelli solari.
(Le grandi infrastrutture sono in grado di generare una fascinazione estrema, quanto momentanea.
Appaiono in luoghi inaspettati, in maniera repentina:
sotituiscono brandelli di territorio della memoria attraverso un processo digitale più che analogico.
Non c'è sfumatura tra l'immagine rimasta in memoria e quella offerta improvvisamente dalla realtà;
solo un'inesorabile sostituzione)
In Polesine non si coltiva più. Non si coltivava più già da qualche anno. Prima fra tutti ad apparire: la
colza, "pianta brillante dal fiore giallo" che ha sostituito, creando enormi mareggiate fosforescenti,
grano, barbabietole, orzo e soia. Successivamente è stata la centrale a biomasse che ha sostituito. Ha
occupato il campo della signora Ferraresi, adiacente all'Ospedale.
I pannelli solari sono l'ultimo (il più recente) step del processo di speculazione in atto in questo
territorio.
Forse parlare di Rovigo lo si può fare documentando un processo di sostituzione di pezzi di paesaggio.
Vediamo... Intanto iniziamo così. Dicendoti un po' di cose.
Basta.
(c'è anche la questione della collettività del progetto, è un progetto collettivo...)
Gmail - QD 1 https://mail.google.com/mail/?ui=2&ik=9bd17414f5&view=...
3 di 7 07/06/11 12.06
Dimmi se ti interessa questo sproloquio o se, in quanto tale, lo dovrei concludere, confinare e destinare
a momenti altri.
Sentiamoci.
Un abbraccio
ALE
foto1.jpg
1555K

progetto QD <progettoqd@gmail.com> 04 aprile 2011 09:49
A: Alessandro Sambini <alessandrosambini@hotmail.com>
Ale, il tuo racconto mi interessa davvero. Che se poi uno si butta in una cosa come questo progetto non è
certo solo per ammucchiare dele fotografie, ma raccogliere storie e prendere un attimo posizione. Le tue
parole mi posizionano e mi spiegano e vado un pò più in là. Quello di cui hai scritto è un processo su cui è
bello mettere testa e personalmente mi piacciono molto gli incroci con la tua storia personale, che parte
dai muri fino ai campi e alla macchina che ti accompagna. Il senso, forse, di un lavoro condiviso come QD
è prendere il proprio corpo come unità di misura e gettare uno sguardo (iper-formato e tendente all'Altro)
su quanto abbiamo intorno. Per qualcuno è più facile, per qualcuno è più difficile. Penserò bene a quello
che hai scritto e ti scriverò qualcosa in più, prendendomi un pò di tempo. Ma comunque, mi piace il tuo
approccio, certo meno lineare di altri. E credo che questa strada sia adattissima, e che lo sia anche
nell'indecisione dei tuoi spazi quotidiani, che alla fine poi dipendono sempre da delle scelte. Che tu faccia
fotografie solo in Veneto non importa, insomma, e comunque quella che mi hai inviato mi piace molto. Il
mio contro-sproloquio mattutino è chiuso.
A prestissimo, un abbraccio. Tommi

marcello mariana <marcello.mariana@gmail.com> 06 aprile 2011 09:39
A: progetto QD <progettoqd@gmail.com>
Ciao Tommaso,
con colpevole ritardo arriva anche la mia prima: scattata sul percorso ciclabile che percorro da casa alla
stazione FS dove prendo il treno per Milano, a orari non sempre canonici: buio, nessuno in giro, solo
richiami e rumori di animali.
Fotografia digitale.
Esposizione di 4'
Illuminazione data dalla luce della bici.
Mi preparo per la prossima!
Saluti
Marcello

marcello mariana <marcello.mariana@gmail.com>
A: progetto QD <progettoqd@gmail.com>
Scusa,
mail mi ha ridotto la foto...

progetto QD <progettoqd@gmail.com> 07 aprile 2011 10:09
A: marcello mariana <marcello.mariana@gmail.com>
Uau mi piace!
Tommaso